Bellissimo confronto di eccellenti oli EVO Extra Vergine di Olive.
Da destra:
- provenienza Borso del Grappa, ulivi di papà Floriano e ben 60 kg di olive del nostro giardino;
- ulivi di Ca’ Apollonio di Massimo Vallotto e Maria Pia Viaro;
- proveniente dalla Calabria, dagli ulivi del fratello di mio cognato.
Confesso che ho dovuto riaprire il libro dell’AIS.
Caratteristica comune il colore giallo paglierino intenso con riflessi verdolini, fluidi e limpidi.
Sono tutti giovani, i primi due sono stati prodotti nel mese di ottobre, quindi freschi di frantoio!
- olio di papà : più vegetale, con qualche nota di mandorla, piccantezza quasi impercettibile, leggermente pastoso. Lo definisco un olio dolce (non amaro), complessivamente Deciso;
- l’olio di Ca’ Apollonio: vegetale con sentori di mandorla e mela. Una bella piccantezza (la piccantezza è una qualità nell’olio EVO) , non pastoso, dolce, complessivamente Delicato e molto Elegante;
- olio calabrese del fratello di Mauro: profumi meno intensi degli altri, vegetali. Piccantezza decisa, finale leggermente amaro. Complessivamente un po’ più Robusto.
Note: i crostini di pane sono buonissimi con l’olio, ma per degustare sono più adatti i bicchierini di vetro.
Due ottimi oli del nostro territorio della pedemontana del Grappa e uno calabrese.
C’è ancora un mondo di sapori… Tutto da scoprire.